Non si può chiedere di più al cielo che sovrasta Bluestadium, e infatti sono 14000 gli spettatori presenti. Le chiacchiere televisive hanno alimentato il prepartita in tutta la regione Lombardia così da catalizzare l’attenzione di entrambe le tifoserie. Bluesteam decide di scendere in campo schierando una formazione 3-5-2 molto interessante. Questi i giocatori in campo dal primo minuto: Mares – Paz, Paloschi, Rodrigues Rebelo – Vivona, Kapałka, Garrod, Freitag, Dessì – Hons, Mcdowell.
La tattica di Marte prevede un interessante 3-5-2. Fanno il loro ingresso sul terreno di gioco: Rosenberg – Häkli, Azevedo, Agostinho – Oriol López, Gire, Korsu, Vanhala, Petre – Malavasi, Cornil.
Bluesteam ha chiaramente deciso di puntare sul contropiede. Ottimo il fraseggio di Marte sulla fascia sinistra, Fabien Cornil viene servito in area in buona posizione ma spreca tutto calciando sull’esterno della rete. Sono ora 16 i minuti trascorsi dall’inizio dell’incontro, il punteggio resta fisso sul pari. Bluesteam deve privarsi di Idálio Rodrigues Rebelo per quello che, dopo una caduta scomposta, sembra un grave infortunio alla clavicola. Guilherme Senrada entra al suo posto. Marte sfiora il vantaggio al 28° minuto con una conclusione di Oddone Malavasi, che, trovatosi smarcato in posizione centrale, tenta una conclusione dal limite che fa la barba al palo. Oddone Malavasi è andato molto vicino a portare gli ospiti in vantaggio al 31°, in seguito ad una azione personale dal centro conclusa con un tiro angolato che però Victor Mares è riuscito a deviare in angolo. In molti hanno pensato al rigore quando Martin Hons, entrato in area dopo un’azione centrale, viene atterrato dal portiere Elran Rosenberg, ma l’arbitro non fischia ed indica di proseguire, era il minuto 34°. Si conclude così il primo tempo sul punteggio di 0 a 0, le due squadre vanno negli spogliatoi a prendere un thè caldo. Il centrocampo di Marte è stato superiore a quello avversario, 54% è il possesso palla che sono riusciti ad ottenere.
Al 57°, i padroni di casa falliscono una ghiotta occasione per passare; Andy Mcdowell colpisce al volo un pallone proveniente dalla destra ma il pallone sfiora il montante opposto. Al 67° Oddone Malavasi sfiora il vantaggio per gli ospiti con una spettacolare rovesciata che finisce di poco sopra la traversa. Per poco Bluesteam non passa in vantaggio al 68°, Benedetto Vivona riesce a superare la difesa da sinistra, ma la lunga fuga deve averlo stancato parecchio, visto che perde la lucidità necessaria per una conclusione precisa. 71° minuto. Il guardalinee sbandiera un fuorigioco a Aldo Maria Dessì che, stizzito, calcia via il pallone mandandolo lontano. L’arbitro richiama a sé il giocatore e lo ammonisce. Retropassaggio fuori misura dell’inesperto David Gire che permette a Jacek Kapałka di trovarsi a tu per tu con il portiere: tiro fiacco e centrale che l’estremo difensore blocca senza problemi. Bluesteam passa in vantaggio al 76° minuto di gioco. La rete del 1 a 0 è opera di Martin Hons che dopo aver controllato un passaggio filtrante ha concluso a rete con un potente tiro a mezz’altezza. Marte pareggia al 79° minuto portandosi 1 a 1, David Gire mette in rete dopo una bella triangolazione al centro dell’area di rigore. Fallaccio! Al minuto 80°, Marte ha un giocatore ammonito. È Antti Korsu a finire sul taccuino dell’arbitro. Nella zona nevralgica del campo Bluesteam ha avuto la meglio, controllando il gioco per un buon 51% della frazione.
Il sito internet dei fan di Bluesteam ha eletto Ronny Freitag come migliore in campo. Pessima gara per Guilherme Senrada. Fabien Cornil è stato autore di giocate memorabili, senza dubbio il migliore in campo nelle file di Marte. Mamede Agostinho non ha offerto una prestazione degna delle sue migliori giornate. La partita si è conclusa 1 – 1. Si svolge come di consueto il cerimoniale di fairplay, con i giocatori delle due squadre che si scambiano una stretta di mano a centrocampo.
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